blog made in Italy: dalla cucina all'artigianato , alla moda ... ai profumi! un giro attorno alla bella Italia
Finalmente è finito l'inverno, con l'arrivo della primavera da ben 48 anni ci viene regalata un'ora di luce in più, un'ora di sonno in meno. Alle 2 di notte di domenica le lancette andranno infatti spostate un'ora in avanti. Il momento del passaggio dall’ora solare all’ora legale è stato fissate alle 2 di notte per ridurre al minimo ogni possibile disagio. Secondo gli esperti dell'Università La Sapienza di Roma , il passaggio all'ora legale causera' danni emotivi e disagi psichici: come affaticamento, cefalee, irritabilità ma soprattutto problemi di insonnia al 15% degli italiani., 9 milioni in tutto. L'ora di luce in più infatti potrebbe causare difficoltà nell'addormentamento: il segreto è mantenere invariata l'ora di sveglia al mattino per mantenere la regolarità del ritmo veglia-sonno. Esistono anche dei consigli alimentari. Acqua e limone appena svegli per depurarsi, qualche mandorla contro la spossatezza e ai pasti principali pasta, orzo e pane per combattere l'insonnia. Così affronteremo meglio il jet lang da cuscino .. e per i bambini il consiglio è a letto non piu' tardi delle 21.30.
Per sette mesi
Adottata per la prima volta nel 1916, e' entrata in vigore in Italia nel 1966 in concomitanza con la crisi energetica. Ebbene sì siamo quasi coetanei, come passa il tempo!
Il motivo principale per cui si passa all'ora legale è una convenzione che consente di risparmiare luce elettrica in favore di luce solare per molti mesi, tant'è che in Italia è stato calcolato che in 6 anni sono stati risparmiati ben 6 miliardi di Kilowatt/h, per un risparmio quantificabile in circa 900 milioni di euro. Pari al fabbisogno medio annuo di circa 200 mila famiglie!
Ma il primo ad intuirlo fu nel 1700 Benjiamin Franklin.
Siamo sempre un po' lenti, pensate che alcuni stati ancora non l'hanno adottata !!
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